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Lettera alle Famiglie

 

 

 

Giugno 2007

«CON LA BIBBIA

DA SOLI A GRANDE FAMIGLIA!»

Carissimi,

Dio, creandoci, ha voluto che fossimo a sua “immagine e somiglianza”, cioè avendo “nel sangue” la vocazione alla piena unità nell’amore, così come avviene nella Santissima Trinità. Il peccato, però, come ben sappiamo, ci ha trasmesso una specie di virus che ci spinge ad isolarci, facendoci pensare che ognuno può bastare a se stesso.

Niente di più falso e, soprattutto di più dannoso e doloroso per l’umanità. Oggi, infatti, tutti possiamo costatare che ciò che più ci affligge è la solitudine e l’isolamento nelle loro molteplici forme.

Quale via d’uscita abbiamo?

Quella che Dio ci ha tracciato, dandoci il Figlio suo Gesù, Via, Verità e Vita, ed effondendo il suo Santo Spirito, che con il fuoco dell’amore, nelle sue infinite espressioni, ci invita e ci sospinge verso l’unità. Seguiamo questo percorso… insieme! Valorizziamo ogni opportunità per fraternizzare soprattutto con quelle persone che maggiormente soffrono a causa della solitudine. La solennità del Corpus Domini vi veda tutti gareggiare in iniziative con questo obiettivo.

Con la mia benedizione.

                  X Ignazio Vescovo

 
Apertura Anno Giubilare - San Nicolo’ Politi
Protettore Di Alcara Li Fusi (Me)

 

PROGRAMMA

 

TRIDUO DI PREPARAZIONE:

“SAN NICOLO’ POLITI E IL NOSTRO TEMPO”

 

4 Giugno.

Ore 18:30               Chiesa Madre: S. Messa celebrata da Don Calogero Oriti

(Parroco di Militello Rosmarino).

 

5 Giugno.

Ore 18:30.              Chiesa Madre: S. Messa celebrata da Don Enzo Vitanza (Parroco del

“Sacro Cuore” di S.Agata Militello)

 

6 Giugno.

Ore 18:30.              Chiesa Madre: S. Messa celebrata da Fra Felice.     

 

07 GIUGNO 2007

 

Ore  10 : 00            Annullo Postale in Piazza Politi (Per tutta la giornata)

Ore  16:00              Giro della Città del corpo bandistico “Municipale” e della

 “Banda Orchestra Siciliana”

Ore  17:30             Accoglienza del Vescovo presso il Monumento di San Nicolò Politi.

Ore  18:30             Ingresso in Chiesa.

                               Solenne apertura della Cappella

                               Traslazione del Santo sulla vara

Ore  19:00             Concelebrazione Eucaristica

Ore  21:00             Processione con fiaccolata

                               Fuochi Pirotecnici, a cura della Ditta “Tumore”, in piazza Cappuccini

                               Rientro in Chiesa Madre

 

Illuminazione a cura della ditta Sgrò di Capo d’Orlando

 

AVVERTENZE

 

·         La vara dovrà essere addobbata con fiori e “lazzuna” entro le ore 15:00

·         Eventuali offerte al Santo vanno portate al di fuori della Messa

 

Il Comitato per il Giubileo

 

Messaggio del Vescovo

Cinquecento sono gli anni,

 

fratelli carissimi, che il libro della Genesi attribuisce ai patriarchi Noè e Sem quando generarono figli e figlie (Gn 11,11), e di cui sento come un’eco nei cinquecento anni trascorsi da quando la Sede Apostolica autorizzò il culto di S. Nicolò Politi vanto delle diverse generazioni di

alcaresi che con il loro Santo Patrono piamente s’identificano e a lui guardano come a padre nella fede.

 

È per questa identificazione che, con voi, canto al Padre d’ogni dono con le parole ispirate di Paolo:

‘Benedetto sia Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetto con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.

In lui ci ha scelto prima della creazione del mondo, per essere santi e immacolati al suo cospetto nella carità,

predestinandoci ad essere suoi figli adottivi per opera di Gesù Cristo, secondo il beneplacito della sua volontà.

E questo a lode e gloria della sua grazia, che ci ha dato nel suo Figlio diletto; nel quale abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, la remissione dei peccati secondo la ricchezza della sua grazia (Ef 1, 3-7).

 

È per questa identificazione che, con grande desiderio di bene, ho chiesto il dono della grazia giubilare al Santo Padre Benedetto XVI. Egli, benignamente accettando la mia richiesta e attingendo al tesoro di grazia che circola nel vivo tessuto della  comunione tra Trinità Santissima, la Tuttasanta Madre del Signore e i nostri fratelli già pervenuti alla gloria del Paradiso, ha concesso la grazia dell’Anno Santo che ora, lieto, vi annunzio.

Mons. Ignazio Zambito

Sono sicuro che accoglierete il Giubileo con animo grato al Santo Padre.

Egli s’è fatto per noi ministro del dono della consolazione che il Padre mette a nostra disposizione, per i meriti di Gesù morto per i nostri peccati e risorto per la nostra salvezza, nello Spirito che è Signore e dà la vita.

 

La vita di S. Nicolò Politi, intessuta d’orante penitenza e di ascolto del prossimo, la Santa Vergine che egli onorò di tenerissima devozione, lo spero ardentemente, propizieranno le infinite grazie di cui abbisogna la nostra Chiesa perché, impegnata com’è nel cammino catecumenale proposto a tutti, splenda, ogni giorno di più e meglio, per la sua collaborazione alla diffusione del Vangelo (Fil 1,5).

Il Giubileo è e resta dono che promana dal cuore di Cristo che, squarciato, effonde sangue ed acqua.

Esso, però, dalla fede, dalla speranza e dalla carità legate al Battesimo, per il quale ci diciamo e siamo figli di Dio e fratelli tra di noi, aspetta sagacia, zelo e audacia apostolica perché le celebrazioni e gli appuntamenti coinvolgano tutti e tutti animino nel cammino verso la santità, secondo il Vangelo, con Gesù, nella Chiesa.

 Assicurando la mia preghiera perché i passi della Diocesi, della carissima Alcara Li Fusi e di ciascuno siano secondo il cuore di Dio, tutti

benedico nel nome del + Padre e del + Figlio e + dello Spirito Santo.

 Patti 8 Aprile, Pasqua di Risurrezione, 2007.